REGENERA: dal 13 al 15 dicembre a Bologna, un nuovo modo di vivere la terra e le relazioni fra i viventi
Tre giorni di eventi per esplorare il legame tra terra, cibo e comunità attraverso sensi, linguaggi e pratiche rigenerative. L’evento è promosso da UPBIO – Unione Nazionale dei Produttori biologici e biodinamici in collaborazione con Mercato Ritrovato, Cineteca di Bologna, Biodistretto Appennino bolognese, Rete Humus e Compagnia Genitori Instabili
Da venerdì 13 a domenica 15 dicembre, Bologna ospita REGENERA, un evento che intreccia agroecologia artigiana, arte, cultura e partecipazione per proporre un nuovo modello di comunità. Attraverso esposizioni, laboratori sensoriali, proiezioni di film e dibattiti, REGENERA invita a ripensare il rapporto con la terra, i suoi prodotti e le relazioni tra i viventi.
REGENERA è un’iniziativa promossa e organizzata da UPBIO – Unione Nazionale dei Produttori biologici e biodinamici (fondata nel 2011 per iniziativa dei produttori biologici) nell’ambito del progetto NATUR.BIO, finanziato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. Sul territorio bolognese vede la collaborazione di Mercato Ritrovato, Cineteca di Bologna, Biodistretto Appennino Bolognese, Rete Humus e Compagnia Genitori Instabili.
Con la scelta di Bologna, uno dei territori duramente colpiti dalle recenti alluvioni, l’iniziativa vuole essere un segnale forte per tutto il Paese, proponendo l’agroecologia come via per affrontare le sfide climatiche, rafforzare il presidio dei territori marginali e garantire una salute diffusa, sia per l’ambiente che per le comunità.
L’obiettivo della tre giorni è unire mondi e linguaggi diversi per narrare la fragilità e la resilienza di un sistema ferito che, proprio attraverso la cura della terra e del cibo, può trovare una nuova strada verso l’equilibrio. Una proposta di cambiamento che parte dalla relazione quotidiana con ciò che mangiamo per promuovere una salute collettiva, ambientale e sociale.
Michele Monetta, presidente di UPBIO: “REGENERA si propone come un’opportunità per ripensare e raccontare, in modo innovativo, la cura indispensabile che dobbiamo dedicare ai territori e alle relazioni tra i viventi, con il cibo come filo conduttore. Ogni scelta alimentare porta con sé una storia e riflette il nostro modo di vivere e abitare un pianeta fragile e complesso. L’agroecologia rappresenta una strada concreta per armonizzare la convivenza con gli altri viventi, e i prodotti di eccellenza della terra devono essere accessibili a tutti. La qualità del cibo è un tema cruciale di salute pubblica, non solo per le sue caratteristiche organolettiche, ma anche per l’impatto della sua produzione, che può rispettare territori e persone o fare il contrario. REGENERA vuole sensibilizzare su questi aspetti e offrire strumenti per promuovere un cambiamento consapevole e sostenibile”.
Gli eventi rientrano nel progetto NaturBIO Finanziato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, a valere dell’«Avviso per la selezione di proposte progettuali da parte delle Associazioni biologiche per favorire le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica” – D.M. prot. n. 176926 del 27 marzo 2023.
Gli eventi di REGENERA
Clicca qui per scaricare il programma completo
La manifestazione si apre venerdì 13 dicembre con un appuntamento d’eccezione al Cinema Modernissimo. Alle ore 13:00, il regista Mario Martone presenterà il suo film “Pastorale Cilentana”, un elogio poetico alla natura e ai suoi equilibri. All’incontro che seguirà la proiezione interverrà anche Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna. Seguirà, sempre al Modernissimo, la rassegna cinematografica “I Coltiva Corto Diretti”, dedicata a cortometraggi ispirati all’agroecologia. Per partecipare, ingresso libero con registrazione su Eventbrite Cineteca di Bologna.
Nel pomeriggio ci si sposterà alla Casa di Quartiere Saffi, in via Berti 2/8, che alle 15 ospiterà il seminario dal titolo “Agroecologie in azione” e, alle 19, una serata all’insegna della solidarietà e della convivialità. L’iniziativa, dal titolo La cucina contadina per ANT e le Cucine Popolari, offrirà l’opportunità di un incontro tra agricoltori biologici e cittadini. Il ricavato della cena, accessibile con offerta libera e prenotazione obbligatoria all’indirizzo email info@retehumus.it, andrà a sostegno di Cucine Popolari e Fondazione ANT Italia ONLUS.
Sabato 14 dicembre, il cuore dell’evento si sposterà al Mercato Ritrovato di Bologna, in Piazzetta Pier Paolo Pasolini. Dalle 9:00 alle 14:00, un’esposizione di prodotti biologici provenienti da realtà d’eccellenza italiane accoglierà i visitatori con colori, profumi e sapori.
La protagonista della mattinata sarà l’esperienza sensoriale. A partire dalle ore 10:00, sarà infatti possibile partecipare ai laboratori organolettici dedicati a olio evo, pane, miele, vini, formaggi e nduja biologici. Un percorso che non si ferma al palato: un laboratorio sensoriale sul suolo e sul compost Cruditér inviterà a riscoprire la connessione profonda tra terra e produzione. Gli incontri saranno guidati dall’attore Vito, che accompagnerà il pubblico in un viaggio di scoperta e consapevolezza.
Sempre sabato, al Cinema Lumière della Cineteca di Bologna dalle 10:00, proseguirà la rassegna di cortometraggi “I Coltiva Corto Diretti”, che esplorano il mondo dell’agroecologia da prospettive intime e suggestive.
Domenica 15 dicembre, REGENERA si concluderà con un seminario al Centro Sociale Giorgio Costa (via Azzogardino, 44), dove agricoltori, operatori di mercato e cittadini discuteranno il futuro delle reti locali di produzione biologica. Il confronto, moderato da Lucio Cavazzoni del Distretto Biologico dell’Appennino Bolognese, si svolgerà dalle 10 alle 14 e sarà un’occasione per immaginare nuovi modelli di condivisione e sostenibilità.
Cos’è UPBIO
L’Unione Nazionale Produttori Biologici e Biodinamici (UPBIO) è un’organizzazione che rappresenta e tutela gli interessi dei produttori biologici e biodinamici italiani. Nata nel 2011 per iniziativa dei produttori biologici per rafforzare il ruolo e la voce di questi produttori, UPBIO si pone come punto di riferimento per promuovere pratiche agricole sostenibili e per interagire con istituzioni, associazioni e cooperative etiche. L’organizzazione affronta temi cruciali come la riforma del sistema di certificazione biologica e l’implementazione dei Piani di Sviluppo Rurale, con l’obiettivo di sostenere una crescita del settore che sia rispettosa dell’ambiente e delle esigenze dei piccoli produttori.
Cos’è il Mercato Ritrovato
È un mercato contadino che si tiene dal 2008 presso la Cineteca di Bologna. Organizzato da un’associazione di produttori, si basa su un rigoroso disciplinare condiviso, che privilegia valori come la stagionalità, la sostenibilità e la filiera corta. Con oltre 50 produttori del territorio, il mercato offre un’ampia gamma di prodotti locali e stagionali a prezzi equi, accompagnati da iniziative culturali e ricreative come laboratori per grandi e piccoli, musica dal vivo, balli ed eventi.Nato su iniziativa di Slow Food Bologna, il progetto si sviluppa in collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna e con il sostegno della Città Metropolitana di Bologna.
Cos’è La Compagnia Genitori Instabili
È un’associazione nata nel 2000 a Casalmaggiore (CR) da un gruppo di genitori che ha deciso di mettere in scena spettacoli teatrali per i propri figli, invertendo i ruoli tradizionali: i bambini come spettatori e i genitori come attori. Questo esperimento ludico si è trasformato nel tempo in una realtà culturale più ampia, con produzioni teatrali e cinematografiche amatoriali di qualità crescente. La Compagnia organizza il Festival Coltiva Corti Diretti, un concorso nazionale dedicato ai cortometraggi e documentari sul mondo rurale e le tradizioni contadine.