Nei giorni dall’8 al 12 novembre una delegazione di Humus formata dal presidente Maurizio Agostino, Antonio Compagnoni, Mariano Serratore, Paolo Marcello e Salvatore Cugliari ha partecipato all’Organic World Congress 2017 organizzato da IFOAM che si è svolto a Dehli e aperto da Vandana Shiva: il congresso ha raccolto 2500 delegati da 110 Paesi, 10.000 visitatori, oltre 600 relazioni, tra cui 150 di agricoltori biologici. L’evento includeva visite ad aziende biologiche, una mostra di sementi biologiche portate dagli agricoltori biologici da tutta l’India e un programma di eventi culturali. Accanto al congresso principale, si sono svolte BIOFACH INDIA e la fiera INDIAORGANIC.
HUMUS ha preso parte alla pre-conferenza sui Food System 3.0 dell’8 novembre, durante la quale è stato presentato il caso studio di HUMUS a un pubblico ampio e ad altri relatori provenienti da oltre 20 paesi. Come follow up della pre-conferenza Rete HUMUS è stata invitata ad un incontro dell’Organic Food Systems Program che ha portato a mettere in luce una serie di linee d’azione: dalla definizione scientifica dei sistemi del cibo biologico alla raccolta di esempi concreti di best practices. HUMUS ha accettato la proposta di aderire al network, accanto agli altri partner italiani e ad ospitare un incontro (probabilmente in occasione del prossimo BIOL in primavera 2018).
La delegazione HUMUS ha portato la sua attività anche nei giorni seguenti partecipando alle sessioni principali intervendo sui vari temi oggetto delle discussioni, il biologico nel panorama delle iniziative di sostenibilità, il biologico negli occhi dei consumatori e dei media, le politiche che promuovono la sostenibilità in agricoltura, Equivalenza, Realizzare il BIO 3.0. HUMUS ha infine partecipato all’assemblea dei soci IFOAM che ha visto presenti 200 delegati in rappresentanza dei 340 soci.
Il lavoro di HUMUS prosegue e si struttura quindi anche in relazione a queste fondamentali reti internazionali, momenti fondamentali di condivisione di valori e strategie che la rete porterà e continuerà a sviluppare nel suo lavoro nazionale.